Come per tutti i veicoli, anche le e-bike sono soggette ai furti, anzi, essendo facilmente trasportabili e comunque più costose di una bicicletta muscolare sono spesso molto ambite da chi ruba. Oggi però, ci sono diversi accorgimenti da mettere in atto per arginare il più possibile il fenomeno, che, come denunciato dalla Fiab, la Federazione italiana amici della bicicletta, ogni anno registra 320.000 furti di biciclette solo in Italia.
Il furto di bicicletta è stato di recente equiparato, inoltre, al crimine ecologico, in base ad una storica sentenza emessa dal tribunale penale di Bruxelles, che ha condannato un ladro reiterato di biciclette (arrestato già 44 volte, con almeno 17 condanne penali alle spalle e 12 anni di prigione) definendo il furto della bicicletta elettrica come un “reato la cui gravità colpisce il pianeta”.
Come riportato da bikeitalia.it, in base ad una notizia ripresa dal sito belga: https://bx1.be/auderghem , il giudice ha motivato la sentenza con queste parole: “È quindi consigliabile punire severamente l’imputato che commette reati la cui gravità colpisce il pianeta, poiché la vittima privata della sua bicicletta non ha altra scelta che usare mezzi di trasporto molto più inquinanti e quindi contribuendo al riscaldamento global”.
Premesso che un ladro seriamente intenzionato a rubare la nostra e-bike possiede un’attrezzattura piuttosto efficace (ad esempio le tronchesi pneumatiche) e a prova di qualsiasi lucchetto, qualcosa si può fare non solo in termini precauzionali ma anche come deterrente al furto.
Come difendersi dal furto dell’e-bike: consigli e deterrenti
La su citata sentenza emessa dal tribunale belga rappresenta, senza dubbio, un ulteriore inasprimento della legge dunque, che si aggiunge alla gravità del furto, da cui è possibile difendersi nei seguenti modi; dall’attenzione a dove si parcheggia, all’istallazione di antifurti satellitari, ecco alcune dritte per prevenire il più possibile il furto della bicicletta elettrica:
Legate bene la bicicletta elettrica in un luogo illuminato e frequentato, bene in vista, mettendo in sicurezza tutte le componenti mobili dell’ebike, come ad esempio la batteria, che è la componente più costosa e di conseguenza più bramata dai ladri.
Sempre riguardo al parcheggio della bicicletta, meglio variare spesso il luogo in cui la parcheggiamo: sovente i ladri si appostano per capre le abitudini delle persone e agire di conseguenza.
Antifurti per la bicicletta elettrica
Oltre a munirsi di apposita e ottima catena con lucchetto per legare e bloccare la bicicletta elettrica, come detto, un ladro “specializzato” è un osso duro, ma gli antifurti, soprattutto quelli satellitari come questo, costituiscono un buon deterrente. Infatti, grazie a questa tipologia di antifurto è possibile monitorare la bicicletta in qualsiasi momento. Infine, un consiglio in caso di furto: tenete sempre con voi una foto della bicicletta, per poter dimostrare, all’occorrenza, che è di vostra proprietà.