e-Bike

Con l’e-bike in città: consigli utili per aumentare la sicurezza

Sono tantissimi i ciclisti che ogni giorno si muovono in città per raggiungere il posto di lavoro, accompagnare i figli a scuola e fare altre commissioni: almeno 25 milioni, secondo un censimento dell’Osservatorio Linear. 

Eppure, anche se le regole per la circolazione delle biciclette e quindi delle consorelle ebike sono chiare e sancite dall’art. 162 del Codice della Strada, i consigli per spostarsi in massima sicurezza nelle città, spesso piene di insidie per i bikers, non sono mai troppi.

Per questo motivo è nato in rete il movimento #salvaciclisti (www.salvaciclisti.it), per costruire insieme una città a misura di ciclista, più sicura e su cui si dispensano importanti consigli per pedalare senza rischi nel territorio urbano. Sulla stessa lunghezza d’onda anche la Polizia di Stato, con la campagna “Io voglio pedalare sicuro“, che traccia in maniera decisa i comportamenti virtuosi e quelli vietati quando si viaggia in bicicletta. Questo a fronte dei dati Aci-Istat, da cui emerso che solo nel 2016 i ciclisti che hanno perso la vita sulle strade italiane è stato del +8,8%, con una media di un morto ogni 32 ore nel 2018 (dati Agi). Ma non basta. Come evidenziato dalla Treccani, il rapporto tra la mortalità e la bicicletta è il più alto in assoluto: 2,18 rispetto a pullman (0,48), camion (0,67), automobili (0,78),motorini (1,06) e moto (1,96).

Ecco quindi alcuni consigli che possono aiutarvi a ridurre i principali rischi durante le percorrenze cittadine con la vostra l’e-bike:

Parola d’ordine: manutenzione

Per garantire la sicurezza della vostra e-bike è necessario che sia sottoposta a regolare manutenzione. Questo vuol dire assicurarsi che le gomme non siano bucate, che la loro pressione sia quella giusta, che i freni siano ben funzionanti, in sostanza che tutta la parte meccanica, idraulica ed elettronica sia funzionale. Dalla lubrificazione della catena al controllo della batteria e del motore, mai uscire senza che ogni componente sia sottoposta ad una verifica. Se non avete il tempo di farlo subito prima di prendere l’e-bike i consigli sono due: o vi anticipate la sera prima controllando che tutto funzioni correttamente, oppure programmate una sveglia anticipata per avere il tempo di verificare che la vostra bicicletta sia a posto.

Abbigliamento adeguato per lui e per lei

Per evitare spiacevoli inconvenienti, meglio evitare tacchi alti, orli dei pantaloni troppo lunghi o cappotti ingombranti. Tacchi e vestiti possono infilarsi tra le ruote con inevitabili disastri: dagli incidenti alle cadute, meglio non rischiare. Anche qui altri due consigli che possono esservi d’aiuto: perché rinunciare ai tacchi? Non dovete farlo! Portateveli in uno zainetto o nel portapacchi della bicicletta e nel frattempo indossate scarpe adeguate. I tacchi, potrete calzarli una volta scese dalla bici. Riguardo i cappotti basta indossare giubbini ad hoc, che spesso si trovano in modelli fashion, sia per uomo sia per donna. Infine, massima attenzione di sera, quando la visibilità cala. In questo caso è obbligatorio il giubbino catarifrangente e un casco della taglia giusta, ben allacciato.

Segnalare e farsi riconoscere

Spesso gli incidenti sono provocati proprio dalle mancate segnalazioni dei ciclisti o perché magari questi ultimi di notte sono invisibili. Perciò indicate sempre dove volete svoltare, equipaggiate la vostra e-bike con luci anteriori e posteriori e munitevi di apposito campanello per segnalare la vostra presenza ai pedoni. Inoltre, non salite sui marciapiedi o altrimenti, fatelo con la bici portata a mano. Consiglio importantissimo: poiché i pericoli sulla strada sono spesso provocati anche dagli altri, è essenziale che sappiate sempre cosa succede alle vostre spalle, davanti e ai lati, guardando i guidatori negli occhi per prevenirne le intenzioni; e se ci sono buche sull’asfalto, per evitare cadute. Dovrete avere letteralmente occhi dappertutto.

Ascoltare l’ambiente, vederlo e rispettare la segnaletica

Mai viaggiare con cuffie nelle orecchie o con auricolare. Occorre ascoltare cosa succede intorno a noi per evitare i pericoli. Se arriva una chiamata importante meglio fermarsi un attimo, se possibile, piuttosto che rischiare la vita o di far del male agli altri. Se invece desideriamo isolarci dai rumori, possiamo sempre fare una scampagnata fuori porta in un luogo lontano da traffico e rumori della città. La segnaletica stradale, infine, deve essere rigorosamente rispettata perché oltre a salvarvi la vita, infrangerla è reato. Ad esempio, non bisogna andare mai contro mano, occorre rispettare i semafori e viaggiare sulla destra in un’unica fila. Per chi non rispetta le regole, oltre a mettere in pericolo se stesso e le persone vicine, può incappare in multe salate e sequestro del veicolo, come stabilito dal codice della strada.

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