City bike, e-Bike

I benefici della pedalata assistita anche in autunno

L’autunno è spesso un periodo di “letargo” e sedentarietà, nonostante il lavoro, i figli e le varie incombenze quotidiane. Quando a fine giornata si ritorna a casa, però, non vogliamo proprio saperne: un plaid, una bevanda calda con due pasticcini vicino e magari il nostro libro o serie preferita da guardare in completo relax è tutto ciò a cui aneliamo.

Salvo poi, “risvegliarci in primavera”, con i chiletti di troppo da smaltire, una pressione sanguigna da ripristinare, la tendenza ad affaticarci molto più del normale e tante tossine da eliminare. Scatta così la frenesia della palestra, delle corse, per recuperare la vitalità rimasta intrappolata nelle trame invernali.

Il  rimedio a tutto questo si chiama pedalata assistita, anche quando fa freddo. Infatti, i benefici della pedalata assistita, evidenti in tutte le stagioni dell’anno, durante la stagione autunnale sono ancora più preziosi.

 

Eccone i 3 più importanti:

Miglioramento della frequenza cardiaca

Un recente studio riportato dal quotidiano La Repubblica ed effettuato da Shimano nella stessa struttura riservata ai test di Formula Uno, ha dimostrato che gli utilizzatori di bici a pedalata assistita, rispetto alla bici classica avevano una frequenza cardiaca inferiore di 63 battiti. Uno studio importante che testimonia che usare la pedalata assistita per tutti gli spostamenti incide meno sul battito cardiaco, semmai lo regolarizza mantenendo, inoltre, stabile, la temperatura corporea.

Meno sudorazione

La pedalata assistita, come dimostrato nello studio, ha un effetto positivo anche sulla sudorazione. Infatti, i partecipanti al test hanno mostrato scarsi segni di sudore con una riduzione del 300% rispetto a chi ha pedalato su una bici tradizionale. Un risultato perfetto per chi intende usare l’e-bike per gli spostamenti di tutti i giorni, sudando poco o nulla e senza sbalzi nel battito cardiaco. Un’attività regolare e benefica che consente all’organismo di allenarsi in maniera costante ma con “dolcezza”.

Mantiene in salute ossa e articolazioni

Uno studio norvegese dell’ Institute of Institute of Transport Economics ha evidenziato che chi possiede un’e-bike fa in media 1,4 viaggi al giorno rispetto agli 0,9 di chi adotta la bicicletta tradizionale. Inoltre, si percorrono il doppio dei chilometri: dai 5 di chi pedala la normale bici ai 10 di chi va von la pedalata assistita. Tanto fitness per le nostre gambe, proprio quando la stagione ci invoglia a poltrire sul divano come non mai.

In sostanza, la pedalata assistita in inverno è l’ideale dal momento che viene incontro alla nostra “pigrizia”: ci muoviamo, facciamo sport ma non ce ne accorgiamo; lo sforzo c’è ma non si vede e questo non può che apportare benefici su tutto l’organismo, compreso l’umore.